sabato 17 marzo 2007

viaggio in India 12.03


Parto la notte, e per conseguenza il giorno si trasforma in un’interminabile attesa che non si riesce mai a riempire.
Ho passato la domenica mattina al telefono, il pomeriggio al lago. Una mia domenica di sole, almeno nel pomeriggio, anche se ne avrei fatto a meno per partire giàdalla maattina.
Le ore sono passate lentamente fino al momento di mettersi finalmente in viaggio, con poco sonno alle spalle ma ugualmente senza sentirne il bisogno.
12 giorni non sono veramente molti, e forse è proprio per questo, per avere un ritorno già programmato, che mi sono accorto di essere un po’ insensibile nell’affrontare questo viaggio.
Forse è qualcosa che verrà da sé, man mano che mi avvicinerò all’India.

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