martedì 6 marzo 2007

giorni di attese


per poter conoscere qualcosa di più delle cose dietro l'angolo. Sempre con la speranza che la corrente degli eventi mi stia portando verso qualcosa di bello.
Sabato c'è stata l'eclissi di luna, la prossima dovrebbe essere tra 27 anni, cioè più o meno lo stesso tempo che è passato da quando sono nato. Quella che ho visto non era rossa ma grigio/nera, ed era il momento iniziale, quando la luna stava entrando piano piano nel cono d'ombra che la terra proiettava. L'ho vista fra le luci della città, come altri passanti sorpresi e con uno Charlot infreddolito vicino.
E mi ha stupito molto la sua lentezza, la sua pazienza, le ore che sono passate perchè potesse completare tutto il suo percorso, perdersi e ritrovarsi; flemmatica quasi, non so se per la sicurezza che avrebbe di nuovo visto la luce o perchè dopotutto è fatta così. E naturalmente mi ci riconosco, come potrei non farlo?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

questo charlot ancora infreddolito ti saluta e va ad infilarsi sotto le tre coperte del suo fratellino...

nico ha detto...

...allora una buonanotte, caro anonimo Charlot infreddolito, per ieri e per oggi..