lunedì 1 marzo 2010

una domanda tecnica

Dio è impotente. È impotente per amore. Se avesse mantenuto un po' di potere, non amerebbe come ama. Buon Dio, aiutaci nella nostra impotenza.
John Berger

Mi chiedo perché San Paolo, dopo la conversione, aspettò tre anni prima di recarsi a Gerusalemme e conoscere di persona coloro che facevano nascere la prima comunità cristiana. Così ho letto negli Atti degli Apostoli. 

nl

Oltre ai testi degli Atti occorrerebbe considerare anche la Lettera di San Paolo ai Galati, nel primo capitolo, per avere una visione più completa degli eventi e delle motivazioni. Saulo era sicurissimo della visione che gli attestava che Gesù di Nazareth era veramente risorto e gli dava l’incarico della missione. Alcuni esegeti (tra cui anche Lutero) non escludono che Saulo abbia parlato, dopo la sua conversione, privatamente con qualcuno dei primi testimoni della risurrezione, in particolare con Pietro: Ma ciò che importa soprattutto a Saulo è di sottolineare la indipendenza delle sue scelte. In seguito andrà anche a Gerusalemme per consultarsi pubblicamente con Cefa. ( cfr. Galati 1,18).
Cardinal Martini

4 commenti:

vi ha detto...

beh io non ci sono ancora andata a gerusalemme! eppure l amia conversione (?) c'e' stata tanto tempo fa!! vieni a londra?

nico ha detto...

Ma anche tu come lui viaggi in lungo e in largo per il mondo.. sì, vengo per la fiera del libro in aprile: ci sarai? mi racconterai? a presto, baci

vi ha detto...

ci saroooooooo come rights assistant di Gregory and Co!!! news news... ho anche un acasa nuova tutta colorata!!! dobbiamo alemno prenderci un te' bianco quando sarai qui. baci

nico ha detto...

Ma che bello! e poi tè bianco, nuova casa colorata: i colori impazzano.. a presto, abbracci