giovedì 25 settembre 2008

Re: cambiamenti


Da: Nicola Locatelli
A: V. B. <.......@alice.it>
Inviato: Giovedì 25 settembre 2008, 21:12:33
Oggetto: Re: cambiamenti

Mmm... capisco.
Io mi dedico alle mail fra la portata principale della mia cena di oggi (pane e formaggio) e il dessert (yogurt bianco dolce con idea di cornflakes).

Che dire? che io, l'anno scorso, ho saputo che mi tenevano il 31 dicembre (data di scadenza del contratto), ma va tutto bene. Qui la concezione è ancora molto familiare e artigianale, anche se di fatto sembra il lavoro sia quello di una multinazionale, per lo meno il mio di questi giorni.
Durante il festival, l'atmosfera illusoria più pericolosa si era creata. E questa consisteva nel dire: "ah, c'è il festival, gran casino, begli eventi, meno male che un giorno finirà, e così si starà un po' più tranquilli". Niente di più sbagliato. Una volta finito, tutte le vulcaniche attenzioni della "dirigenza" si sono riversate al 100% sulla galleria, quindi in realtà il prima non era niente.

Per cui, speriamo che con il tuo secondo lavoro ti vada meglio. Sei preparata ai cambiamenti? Ma si può anticipare qualcosa?.. Dal canto mio, sto bene, inutile negarlo, e contemporaneamente mi ripeto sempre che quello che sto facendo qui è assimilare il più possibile, e darmi tempo. Forse, anche se volessi, non potrei fare molto altro, oltre al lavoro, qui.
Domenica ho inaugurato la nuova strategia di mini-viaggi di domenica, andando in un paesino che sulla carta del touring era sottolineato in verde sul lago di caldonazzo vicino trento. Vento tagliente e cielo minaccioso, ma immaginato con il sole non era male. Poi ho visto un minigolf, deserto, e mi è venuto in mente quando andavo a giocare con mio papà quando ero piccolo, sul lago di Iseo, e allora ho fatto una partita in solitaria. Media di 3 colpi a buca, direi dignitosa.

Peccato per le vacanze estive, ma mi saprai dire di parigi, se è veramente meglio di solarolo come dicono i francesi.
Allora a bientot, un abbraccio,
n

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