Mentre ho letto che Beppe Grillo ha lanciato la proposta del “Vaffa…day”, a cui aderisco senz’altro sulla fiducia senza sapere di cosa si tratti, propongo invece di ridurre al minimo la piccola cronaca nei palinsesti dei tg e della tv in generale.
Mi piacerebbe trovare delle parole roboanti e convincenti per urlare il manifesto dell’anti-cronaca, ma purtroppo non ne ho. Da qui il dubbio se sia soltanto una mia intolleranza personale per il sottobosco della vita quotidiana in tv oppure ci sia qualcosa di veramente lungimirante in questa mia sensazione.
Non essendoci speranze di poterla fare onestamente, e non sembrandomi giusto abolirla del tutto, ci vorrebbe una soglia di sbarramento alla cronaca...
10 commenti:
Oddio Nico quanto è difficile commentare su blogspot.
Comunque hai ragione nel dire che ormai i TG sembrano Verissimo e viceversa, forse perché altrimenti si dovrebbe parlare dei fatti, ma i fatti, come dice Travaglio, sono scomparsi.
P.S.: Il tuo blog è bellissimo. Una proposta: perché non ti trasferisci su splinder, dove l'accesso è molto più facile?
Molte persone in più avrebbero il piacere di leggerti.
Grazie pyperita, detto da te è un complimento con un buon sapore.
E' veramente così difficile commentare qui? Strano.. le poche volte che l'ho fatto su blogspot non ho avuto problemi.. e ti dirò, mi trovo anche bene, per certe cose asseconda la mia voglia di essenzialità. Ciao!
Forse non mi ero registrata e quindi mi dava continuamente "password errata".
Adesso vedo che il mio nome appare.
Vedi blogspot è talmente essenziale che non c'è neppure un profilo dell'autore, quindi non si sa niente dell'identità di chi scrive.
E questo aumenta la mia curiosità.
Vorrei sapere qualcosa in più di te, per es. da che parte d'Italia vivi, se studi, lavori.
Ah, ma non credo sia necessario essere registrato per lasciare un commento.. ma forse mi sbaglio.
In realtà la possibilità di mettere un profilo dell'autore c'è, ma diciamo che l'essenzialità ha avuto la meglio..
Forse da qualche post potresti capire, ma in effetti non è facile, e le città sono anche cambiate spesso. Da qualche tempo comunque il mio lavoro è a Mantova, la "provincia" di qualche post fa.
si...ora sappiamo la " provincia"..ma...il lavoro?
Sento la lampada accecante del terzo grado puntata negli occhi.. sì, lavoro in una casa editrice, diciamo pure arte contemporanea, in mezzo ai "creativi"..
Confermo le difficoltà a commentare. Adesso non riconosceva la mail.
Comunque come vedi non sono la sola ad essere curiosa; inoltre qualche giorno fa ho letto quasi tutto il tuo blog, che veramente mi colpisce.
Sono contenta che tu abbia un lavoro che sembra in sintonia con il tuo modo di essere.
A presto.
..eheheh..grazie per aver soddisfatto la mia curiosita'..nessun terzo grado, davvero!!!
ps ..sempre io: che fossi in mezzo ai creativi in effetti si intuiva..sono una donna curiosa, lo so..lo so...
Nico... con il tuo spirito "misterioso" stai facendo colpo, sopratutto tra le donne che siamo tutte delle super curiosone!! Stai diventado un "fattore Ni" [ti ricordi? =)]. Un bacio
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