
Parlava una sera di primavera di due anni fa, un incontro con poche persone in una saletta del suo museo a porta Siberia di porto antico, e poi buffet passeggiando fra le sue scenografie. Mi ricordo una persona semplice, sorriso facile e riso no, più o meno la stessa che avevo immaginato vedendo quello che disegnava.
Viva i castelli, i re, le fiabe, il suo mondo fantastico!